Il tocco abita nel qui e ora, è come il respiro: accade una sola volta, è unico e irripetibile, CI conduce a guardarci dentro, per ritrovarci, senza giudizio, senza paragoni, senza schemi, senza paura, senza aspettative.
Il tocco nel presente, risveglia i nostri sensi, danza dentro il corpo di chi lo offre e di chi lo riceve, crea un tutt’uno fra i corpi, entrambi partecipi, vive di una vibrazione armonica che accoglie, rassicura, lenisce e ci proietta in uno spazio di possibilità sopite.
Il tocco umano, se vissuto nella consapevolezza, è pregno di intuizione e profonda saggezza, è accettazione, semplice, di come siamo e, come tale, ci prende per mano per andare verso uno stato di profonda salute.